Vincere la solitudine in RSA

Il progetto “Vincere la Solitudine” di cui vogliamo parlarvi in questo articolo è un progetto di grande importanza per AKA42 sotto tanti punti di vista, primo tra tutti quello umano e di relazione.

Siamo nel mondo delle RSA, le Residenze Sanitarie Assistenziali, che per definizione sono strutture che ospitano persone non autosufficienti, che non possono essere assistite a casa e che necessitano di cure mediche legate a più sfere specialistiche.

Dietro a questa definizione vive un mondo fatto di persone, emozioni, umanità, impegno, solidarietà e compassione. La COMPASSIONE che nasce dalla profonda comprensione dello stato di fragilità degli utenti e dei loro cari e dalla capacità di partecipare alla sofferenza dell’altro, in modo profondo e sincero. Una realtà che va compresa sotto ogni aspetto per poter fungere da spinta propositiva verso una condizione di sempre maggiore umanità.

Da questa premessa nasce l’iniziativa ”Vincere la solitudine”, un’idea che ha come obiettivo quello di promuovere la COMUNICAZIONE tra struttura, pazienti e famiglie, facendo sì che la tecnologia diventi uno strumento utile a migliorare il benessere umano all’interno di una RSA. Grazie alla Comunità Montana Valli del Verbano, il progetto è stato concretamente introdotto nella Struttura Sanitaria Assistenziale Fondazione Monsignor Comi di Luino, che a giugno 2024 ha celebrato il successo dell’iniziativa con un evento dedicato.

Il progetto “vincere la solitudine”

Il progetto, come di diceva, prevede l’introduzione di soluzioni inclusive per gli ospiti delle RSA mediante lo sviluppo di applicativi software appositamente realizzati tramite tecnologie web, fruibili in maniera semplificata grazie a device totem e tablet. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Soluzioni per le famiglie

Le famiglie degli ospiti di Fondazione Comi potranno, d’ora in avanti, accedere a tutte le informazioni legate alla struttura e alla sua organizzazione tramite Totem touch: carta dei servizi, eventi news, menù del giorno e menù stagionali, modalità di preparazione dei pasti, giornata tipo e attività extra differenziate per tipologia di utente. Potranno anche visionare i profili dello staff e associare un volto ad un nome e ad un professionista. Infine saranno in grado di inserire segnalazioni e questionari di gradimento in piena autonomia. Questo gli consentirà di sentirsi più coinvolti nel progetto di assistenza e cura al loro caro e di maturare maggiore consapevolezza sulla qualità di vita offerta all’interno del singolo reparto. 

Soluzioni per gli ospiti

Gli ospiti avranno a loro disposizione 60 device tablet grazie ai quali, con il costante supporto degli operatori, potranno sentirsi più vicini al mondo esterno, a seconda delle loro abilità e delle loro passioni. Il sistema prevede infatti la gestione di profili e gruppi che garantiscono la personalizzazione dei servizi a cui accedere, compresa la possibilità di effettuare delle videochiamate con i propri cari, inseriti in una rubrica personale di contatti.

Ecco allora che la Sig.ra Maria potrà per esempio consultare il suo menù del giorno e vedere il programma della giornata e, siccome è appassionata d’arte, potrà poi effettuare un tour virtuale della Galleria degli Uffizi o dei Musei Vaticani. Mario invece che è appassionato di giochi di abilità, potrà accedere ai giochi di brain trainer mentre ascolta la sua playlist di musica preferita. Entrambi potranno poi assistere in diretta live alle funzioni religiose della sera e/o accedere ai nuovi video corsi di ginnastica dolce appena salvati a sistema.

Il tutto attraverso un’interfaccia grafica intuitiva e semplificata per garantire un’esperienza utente più accessibile e inclusiva, con piena accessibilità ai contenuti.

Reti e Sicurezza

Uno degli aspetti basilari da tenere in considerazione quando si pianifica un progetto come quello di “vincere la solitudine” è quello dell’infrastruttura di rete, che deve essere performante e che deve garantire livelli di sicurezza molto elevati. Una buona progettazione e manutenzione dell’impianto IT consente di garantire la gestione completa, centralizzata e puntuale di tutti i dispositivi mobili sotto ogni punto di vista.

In particolare, in fase di progettazione e implementazione, si è posta l’attenzione su:

  • Server cloud dedicato conforme a tutte le normative in materia di conservazione dei dati e compliance con tutte le recenti direttive GDPR, coperto da certificato di sicurezza SSL attivato su protocollo HTTPS
  • Firewall in HA (High Availability) per garantire stabilità e qualità della connettività da e verso internet

Software

Il cuore dell’applicativo installato sui vari device è un sistema gestionale, ad uso esclusivo dell’Admin, su cui saranno caricati tutti i contenuti e che avrà il compito di smistarli verso periferiche Tablet o Totem. Parliamo dunque di Multiplatform Management System che consente un caricamento delle informazioni molto semplificato con l’ulteriore vantaggio di un’unica dashboard riepilogativa che permette di controllare lo stato generale di tutti i sistemi.

La User Experience, in un applicativo che ha come obiettivo come quello di semplificare la comunicazione con il mondo degli anziani, riveste un ruolo assolutamente prioritario. 

Ecco quindi che si è puntato molto sullo studio di tutti quegli elementi con cui un utente interagisce: colori, pulsanti, icone, menù di navigazione… Tutto è stato predisposto per semplificare al massimo l’interazione col sistema. 

“Vincere la solitudine”: un progetto replicabile

L’ulteriore vantaggio del progetto sviluppato da AKA42 è la flessibilità con cui può essere replicato in qualsiasi altra struttura socio-sanitaria, grazie ad una programmazione lungimirante che consente la replica delle funzionalità di base e l’aggiunta di nuovi servizi con uno sforzo relativamente contenuto.

Ecco dunque che una qualsiasi RSA (o struttura sanitaria) ha oggi la possibilità di puntare sull’ottimizzazione della propria comunicazione, sfruttando gli innumerevoli vantaggi di un progetto già consolidato e in funzione, ottimizzabile secondo le proprie necessità ed esigenze. Con queste premesse è possibile “vincere la solitudine” in RSA con una prospettiva di tempo di circa 3/6 mesi.

Scarica la brochure del progetto

Articoli correlati